Nata presso l'ex Scuola Elementare per iniziativa di Gianfranco e Luciano Valente con la collaborazione di Nilla Valente, la Biblioteca Mario Rigoni Stern nasce il 20 agosto 2012 come Sala invito alla lettura “Ugo Bignami” nome delle ex Scuole Elementari di Cesuna disponendo di una sola aula piccola, non sapendo il suo futuro dopo i primi libri donati da amici e conoscenti.
Visto l'enorme successo, la Biblioteca Mario Rigoni Stern viene ufficialmente inaugurata il 6 luglio 2013, occasione in cui è stata intitolata allo scrittore asiaghese Mario Rigoni Stern.
Non trattandosi di una biblioteca pubblica (anche se lo stabile appartiene al Comune di Roana, che ha in parte finanziato l'iniziativa), essa è gestita totalmente dai volontari dell'Associazione Fronte Sud Altopiano 7 Comuni e dalla Pro Loco di Cesuna (che ha anche contribuito economicamente) e la sua collezione, che per ora è costituita da circa 9000 volumi, si alimenta esclusivamente di donazioni da parte di coloro che credono in questo progetto, tra cui spicca, insieme ai benefattori privati residenti e non, anche l'Itinera Progetti, casa editrice bassanese specializzata in studi sulla storia e la cultura del Veneto che ha regalato una serie di volumi presenti nel suo catalogo. Sono state donate anche alcune scaffalature.
Per quello che riguarda il prestito, la sezione più ampia della biblioteca è costituita dalla narrativa: si possono trovare opere sia di recente pubblicazione, ma anche quelle datate o ormai fuori catalogo. Dedicata alla sola consultazione interna, a causa della difficile reperibilità di tale materiale, ci sono le opere e saggi che trattano la Prima e la Seconda Guerra Mondiale. Troviamo inoltre scaffali destinati alle pubblicazioni riguardanti l'Altopiano di Asiago e a varie enciclopedie, nonché a DVD e videocassette su vari argomenti.
Per accedere al prestito basta presentarsi alla biblioteca il martedì o il venerdì dalle 15.00 alle 18.00 muniti di documento di identità valido e verrà rilasciata gratuitamente una tessera da presentare ogniqualvolta si voglia prendere un libro.
Il responsabile della biblioteca, il sig. Gianfranco Valente, già fondatore del MUSEO DEI CUCHI, si ritiene soddisfatto dell'impatto che l'iniziativa del prestito bibliotecario ha avuto in questi mesi, anche se auspica che in futuro ci sia un maggior utilizzo del servizio da parte dei residenti, sia di Cesuna che dei paesi circostanti e, organizzando ad esempio serate culturali a tema come "I giovedì della cultura" o convegni in collaborazione con l'Archivio Storico Dal Molin (Archivio fotografico e bibliografico privato sul conflitto italo-austriaco della prima guerra mondiale), si augura di poter avvicinare maggiormente le persone al mondo della lettura.
Secondo il sig. Valente, l'ideale sarebbe che l'ex scuola elementare di Cesuna non perdesse la sua funzione di "luogo dove si impara", ma diventasse una vera e propria casa della cultura dove, assieme alla biblioteca, potessero trovare la propria sede anche stanze-museo dedicate alla Banda Musicale Monte Lemerle e allo Sci Club Val Magnaboschi, importanti e storici punti di riferimento del paese, nonché il Museo dei Cuchi.
Nonostante l'impegno che questo piccolo gruppo di volontari sta mettendo nel progetto, una biblioteca necessita di molte cure; per questo l'associazione cerca collaboratori disposti ad sacrificare un paio d'ore del proprio tempo per occuparsi della gestione della biblioteca e per l'opera di catalogazione dei volumi, che per ora è solo parziale e in forma cartacea. Inoltre ogni donazione di libri è ovviamente ben accetta, l'associazione garantisce che nessun volume sarà scartato.
Qui potete trovare l'elenco dei libri attualmente disponibili a tutti.